Come detto,
apeperamica non è formata da apicoltori di professione e non è un azienda
produttrice, il nostro intento è di allevare api e condividere questa
esperienza con gli associati ; ma in cosa consiste questo progetto e quali sono
i vari passaggi che affronteremo ?
Andremo a sviluppare passo per passo un anno
apistico, informando e discutendo incontro per incontro . Cominceremo con un
incontro per conoscerci , spiegare il progetto ed eventualmente associare chi
ne vuol far parte , valutare le persone aderenti e quantificare il lavoro\svago
che ci aspetta.
Al momento non inseriamo date , ve le daremo
di volta in volta , faremo il primo
incontro a Febbraio, dove ci prepareremo per la prima visita in campo o
chiamiamolo futuro apiario ; il primo
lavoro sarà la costruzione delle arnie (
vi daremo info all’ incontro ) .
Dato che il nostro progetto non è basato sulla
produttività , ma sul mantenimento e conoscenza delle api , sperimenteremo tre
tipi di arnia :
arnia del
popolo
top bar
arnia razionale
così facendo
vedremo le differenti formazioni delle famiglie e il lavoro che svolgeremo sarà
senza uno standard, potremo lavorare su più fronti con meno rigidità .
Per lo
sviluppo del progetto seguiremo l’ idea di adotta un arnia ( per l’ anno in
corso ) ,dando modo ai partecipanti di seguire la propria , e
confrontarla con gli altri .
Si
proseguirà con incontri periodici di controllo e lavoro , sfruttando il tempo a
disposizione per fare due chiacchere e rispondere a domande, arrivando a
Settembre con la speranza di fare la raccolta del miele , osservando quanto potremo prelevarne
e di conseguenza dividerlo per il consumo dei soci .
Sarà una
buona ricompensa se eseguiremo un buon lavoro e se avremo imparato ad essere
amici delle api .
Un progetto
in crescere , in sviluppo, che permetterà e darà spazio a varie esperienze ,
vedremo man mano cosa ci servirà e le varie cose che potremo far nascere , è la
prima esperienza di apeperamica ad avere soci che contribuiranno alla crescita
e a sua volta potranno crescere .
solo un saluto.. ciao
RispondiEliminaclaudio
piedicavallo